Cesena, 45enne uccisa dall'ex fidanzato
L'uomo è asserragliato nel duomo di Cervia
L'omicidio sarebbe legato a un movente passionale. La donna lascia due figli
16:48 - Una donna di origini pugliesi è stata uccisa, con tre colpi di pistola, a Cesena. Secondo una prima ricostruzione dei fatti la 45enne, Sabrina Blotti, sarebbe stata fermata dall'ex fidanzato, 60enne, da cui si era da poco separata. L'uomo, al culmine di un litigio, ha preso la pistola, le ha sparato ed è fuggito in auto. Inutili i tentativi dei soccorsi di rianimare la vittima. Il presunto assassino si è asserragliato nel duomo di Cervia.
Davanti alla cattedrale si trovano uomini delle forze dell'ordine e sono stati avvertiti colpi di arma da fuoco. L'uomo si troverebbe all'interno, appoggiato all'altare, con in mano la pistola che ogni tanto si punta addosso, al petto e al volto.
Nel duomo, per tentare una mediazione, ci sono il parroco, don Umberto Paganelli, il procuratore capo di Ravenna Roberto Mescolini e i sostituti, Roberto Ceroni (pm di turno) e Angela Scorza. Con loro anche i vertici di polizia e carabinieri di Cesena e Ravenna.
L'area del duomo è stata transennata e isolata dalla forze dell'ordine.
Le forze dell'ordine avvertite da alcuni operai
La vittima, originaria di Bari ma residente a Cesena da quattro anni, era separata dal marito dallo scorso autunno.
Ad avvertire gli agenti di quanto accaduto sono stati alcuni operai che stavano lavorando nelle vicinanze e che hanno assistito increduli all'omicidio. I manovali hanno anche tentato di bloccare il killer lanciando legni e utensili e cercato di attirare l'attenzione dei passanti gridando "assassino".
Due mesi fa la vittima aveva denunciato il presunto omicida per stalking e atti per
Nel duomo, per tentare una mediazione, ci sono il parroco, don Umberto Paganelli, il procuratore capo di Ravenna Roberto Mescolini e i sostituti, Roberto Ceroni (pm di turno) e Angela Scorza. Con loro anche i vertici di polizia e carabinieri di Cesena e Ravenna.
L'area del duomo è stata transennata e isolata dalla forze dell'ordine.
Le forze dell'ordine avvertite da alcuni operai
La vittima, originaria di Bari ma residente a Cesena da quattro anni, era separata dal marito dallo scorso autunno.
Ad avvertire gli agenti di quanto accaduto sono stati alcuni operai che stavano lavorando nelle vicinanze e che hanno assistito increduli all'omicidio. I manovali hanno anche tentato di bloccare il killer lanciando legni e utensili e cercato di attirare l'attenzione dei passanti gridando "assassino".
Due mesi fa la vittima aveva denunciato il presunto omicida per stalking e atti per
secutori. L'uomo è il padre dell'amica che stava ospitando la 45enne dopo il divorzio dal marito, militare dell'Aeronautica. Sabrina Blotti lascia due figli di 7 e 14 anni.
"Non volevo sparare"
L'ex fidanzato della donna, secondo quanto è stato raccontato, ha detto che non avrebbe voluto sparare alla donna ma solo farle paura. Chi ha visto l'uomo ha raccontato che è molto scosso. Secondo fonti dell'Arma non sarebbero stati esplosi colpi né fuori, né all'interno del duomo.
"Non volevo sparare"
L'ex fidanzato della donna, secondo quanto è stato raccontato, ha detto che non avrebbe voluto sparare alla donna ma solo farle paura. Chi ha visto l'uomo ha raccontato che è molto scosso. Secondo fonti dell'Arma non sarebbero stati esplosi colpi né fuori, né all'interno del duomo.