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Serie A - L'Inter non si rianima, la Lazio crolla

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L'Atalanta strappa un prezioso 0-0 a San Siro contro un'Inter dove Milito sbaglia anche un calcio di rigore. Nerazzurri agganciati dal Catania che batte 1-0 la Lazio; colpo del Novara a Siena. Finiscono in pareggio Lecce-Palermo e Bologna-Chievo
2011/12 Serie A Inter-Atalanta Pazzini - 0

INTER-ATALANTA 0-0
L'Inter non va oltre lo 0-0 contro l'Atalanta che si gode il settimo risultato utile consecutivo. Dopo l'eliminazione in Champions League il pubblico di fede nerazzurra si attendeva un segnale ben diverso dalla squadra che ha avuto nel primo tempo la chance per portarsi in vantaggio ma l'ha fallita con Milito, che al 24' si è fatto parare un rigore da Consigli. Resterà l'unica vera occasione creata da un Inter che nella ripresa è scesa di tono cedendo il campo all'Atalanta che ha sfiorato il gol con Gabbiadini (strepitoso Julio Cesar) che ha reclamato anche un rigore al 79' per atterramento di Lucio in area. Con questo risultato l'Inter si vede agganciare dal Catania in classifica e vede allontanarsi il terzo posto.
CATANIA-LAZIO 1-0 (Legrottaglie)
Continua a volare e a incantare la squadra di Montella che conquista tre punti meritatissimi contro una Lazio in debito d'ossigeno. I siciliani sfruttano al meglio la zampata di Legrottaglie nella ripresa e agganciano in classifica l'Inter. Male i biancocelesti, espulso Reja, praticamente mai in partita a causa dei tanti assenti e soprattutto di una condizione fisica decisamente approssimativa. Terzo posto che si complica terribilmente.
BOLOGNA-CHIEVO 2-2 (Di Vaio, Diamanti; Andreolli, Thereau)
Pareggio pirotecnico al Dall'Ara dove la squadra di Di Carlo domina per lunghi tratti ma alla fine subisce il prepotente ritorno dei rossoblù che strappano un prezioso pareggio grazie alla sassata di Diamanti. Andreolli, con un tocco fortunoso sulla conclusione di Pellissier, sblocca il risultato mentre nella ripresa ci pensa il solito Di Vaio. Il decimo gol in campionato del capitano non sblocca però il Bologna che al al 69' subisce nuovamente il sorpasso clivense firmato Thereau. Pioli richiama in panchina Ramirez inserendo Acquafresca, ma serve il mancino di Diamanti per mandare i titoli di coda.
LECCE-PALERMO 1-1 (Di Michele su rig; Munoz)
Finisce in pareggio, 1-1, tra Lecce e Palermo. Il risultato gioca più a favore del Palermo, al quinto punto conquistato lontano dalla Favorita, mentre è troppo poco per i pugliesi che con un solo punto non smuovono la classifica e rosicchiano un solo punto al Parma, caduto ieri col Milan. Il primo tempo è un’altalena: nella prima fase gli eventi sembrano giocare a favore del Lecce, che passa in vantaggio con il rigore trasformato da Di Michele per fallo di Munoz. Poi il pareggio dello stesso difensore con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner e l’espulsione di Oddo sembrano capovolgere gli equilibri a favore di Bortolo Mutti. Sempre nella prima frazione l’espulsione di Bertolo ristabilisce l’equilibrio tra le due squadre: Bertolo colpisce con una testata Del vecchio, Tagliavento vede e provvede. Nella ripresa molto equilibrio; due miracoli (uno per parte) lasciano intatto l’1-1: Viviano nega il gol a Miglionico e lo stesso difensore anticipa Acquah nel finale di gara.
SIENA-NOVARA 0-2 (Rigoni, Porcari)
Seconda vittoria consecutiva per il Novara di Tesser che passa sul campo di un Siena che più brutto non si può e si rilancia in classifica. Contro i ragazzi di Sannino, già orfani fino a fine stagione di Calaiò e che perdono Destro a pochi minuti dal calcio d'inizio, a decidere sono le reti - entrambe nel quarto d'ora finale - di Rigoni e Porcari. Grande partita di Caracciolo, autore di due assist vincenti. Novara che sale a quota 23 punti, a -8 dal quartultimo posto occupato dal Parma: la salvezza non è più così impossibile.